APPUNTI DI VIAGGIO

e facciamo un po il Bruce Chatwin....e riportiamo nella mia agenda Moleskine nera...(noblesse oblige) l'ennesimo commento di un interlocutore incontrato per lavoro qui in Cile: "dicame estimado Alessandro que pasa sopra el Berlusconi? siempre busca chicas!!!" e a questo punto giù risate.. Vi posso declinare questa frase in 6 lingue diverse, negli ultimi 30 giorni ho incontrato arabi, inglesi, spagnoli, kazachi, ivoriani..TUTTI dopo 5-10 minuti passano a chiedere : E' il vostro Berlusconi???" dopo di che a seconda della "latitudine" del personaggio si passa a divertiti e cinici sorrisini per i latinoamericani o arabi per i qualie è un simpatico vecchietto con le voglie di un matusa e il pisellino di un lattante (citazione di famoso film) o più "schifate" reazioni dei nordeuropei o nordamericani per i quali se a capo di una nazione c'è un individuo simile vuol dire CHE TUTTI GLI ITALIANI VORREBBEREO FARE COME LUI e che dentro ognuno di noi come dice Beppe Severgnini c'è un piccolo Berlusca.. In termini lavorativi vuole dire che questi ti considerano un simpatico truffatore e che valutano ciò che proponi con lo spirito del "so fanny italian things" cui dare poco o nulla attenzione perché non serio .
Vorrei che l'ISTAT o la Confindustria potessero esprimere un indice sintetico del "coefficiente negativo berlusconico" che subisce, chi come me, deve vendere il Made in Italy tecnologico in giro per il mondo ....io ho deciso di dire che vendo un prodotto Made in Piedmont che è uno stato federale dell'italia del Nord, vicino alla Francia, dove si parla una lingua che è a metà tra italiano e francese , dove vivono i calvinisti come in nord Europa, si ricordano ancora gli anniversari delle battaglie vittoriose e ci si vergogna un po' di un primo ministro che viaggia nelle occasioni ufficiali su un SUV Tedesco che neanche la Merkel usa...ma sarà vero?

COSE DELL'ALTRO MONDO

Scrivo da 10.000 light years from home come cantavano i Rolling Stones, da Santiago Cile, aggrappato come a Genova ad una sottile striscia di terra ma qui le dimensioni e distanze sono decuplicate..Dietro montagne di 5.000 m giusto alla distanza del Rocciamelone da Torino, davanti 7.000 km in linea retta di Oceano Pacifico, pochi scogli come l'Isola di Pasqua ad interrompere le onde che partono dal largo di Sidney..ho mangiato frutti di mare grossi come polletti, qui davanti negli abissi abita il calamaro gigante , al sud resistono le ultime testimonianze delle foreste di felci ed araucarie dei dinosauri, al nord nel deserto ci sono posti in cui non sta piovendo da 18 anni.....Non sono però molto sudamericani, anzi piuttosto europei del nord: rispettano i segnali stradali , si può girare per le strade di sera...rischi di più per i terremoti che per i criminali..Comunque dopo questa parentesi da Bruce Chatwin....vedo i giornali italiani via internet..Lele Mora che entra quando vuole dal nanetto infoiato..il ministro che dice che stanno a fare tutti troppo casino per un tetto che è caduto a Pompei...li vorrei mettere tutti in una miniera qui sotto...il massimo è questo qui..il nostro vostro presidente del consiglio regionale che regge il portacenere al Capo Lumbard (che fuma in locale pubblico contravvenendo ad ogni norma che noi dobbiamo rispettare)..in trasferta in Veneto...Come diceva Chatwin sulla via della Patagonia: "what hell I am doing here?"
http://www.lospiffero.com/index.php?option=com_content&view=article&id=1090:il-posacenere-del-capo&catid=3:prima-pagina&Itemid=7

PIEMONTE IN CANADA

la verità niente altro che la verità ...

PROMESSE MANCATE

andate al link, è un articolo tratto dall'ottimo foglio on line "lo spiffero", fotografa bene lo stato degradante del nost Piemont sotto i Lumbard e le loro famiglie..vedi scandalo parentopoli. A PROPOSITO FATE LEGGERE LA PARTE IN CUI SI PARLA DI MILANO ASSO PIGLIATUTTO ALLA FACCIA DI TUTTI QUELLI CHE HANNO VOTATO IL CENTRO DESTRA PER PROTEGGERE EL NOST PIEMONT...

commento di un Lombardo vero all'epopea leghista

Sono lombardo (profonda pianura padana) da generazioni e generazioni, il mio cognome è rarissimo ed è in dialetto lombardo, quindi sono titolato a parlare di questi "fenomeni" della politica nordista. Chi non ha le fette di salame sugli occhi o non beve tutto quello che gli raccontano (compresa l'acqua del dio Po), sa perfettamente che questi qua sono gli eredi della vecchia DC nella sua forma più retriva e maneggiona. Da una parte dicono una cosa e dall'altra praticano l'esatto contrario. Sono clientelari al massimo (in questo senso il "genere" padano non ha nulla da invidiare a quello meridonalmediterraneo) e usano l'ignoranza profonda che alberga nel ventre molle del Nord per giustificare ogni bizzarrìa e intrallazzo. In consiglio comunale, nel mio ridente, agricolo e operoso paesello, governato a maggioranze bulgare dalla Lega da oltre 15 anni, la maggioranza Leghista ha sbeffeggiato gli esponenti della minoranza perchè "laureati" e quindi poco propensi a "laurà" (per gli esteri: lavorare). Il bello è che buona parte degli eredi dei contadini e degli operai che si sono rotti la schiena per fare studiare i figli, la pensano esattamente come loro, per questo Ballaman diventerà un eroe padano! Vogliono fare credere di essere gli eredi degli Asburgo, ma in realtà si comportano come i Baroni dei Borboni di Napoli

come tutti gli altri

leggete qua sotto:
Alla faccia del risparmio! Il presidente Cota affitta nuovi locali nella Capitale, ma sui precedenti uffici grava un vincolo contrattuale particolarmente gravoso. Una situazione a dir poco paradossale: il governo piemontese mantiene così due location. E i costi per le casse pubbliche salgono alle stelle
tratto dal sito web lospiffero.com e fal paio col leghista friulano che va in giro per i fatti suoi (leggasi prima del fil Barbarossa a Milano) con l'auto blu....

eccoci di nuovo

Torno dopo mesi..la nausea mi assale..gli impegni seri di lavoro e di famiglia mi hanno trattenuto..dal commentare l'orda di immani sciocchezze abbattutesi sul povero Piemonte..da dove cominciamo? Dalla norma occulta che punisce con 10000 euro chi infastidisce un cacciatore mentre quest'ultimo è libero di entrare nei campi a sua totale discrezione? Dalla "brillante operazione" della societa brianzola (guarda caso..ormai il nostro-vostro presidente gravita li..) che assemblera' cassetti per ikea ( con contributo della regione piemonte (leggete sul sito lospiffero.com gli allucinanti retroscena, roba a livello di stato sottosviluppato dell'india meridionale -non di quella settentronale..li sono + avanti..ci sono appena stato-)...meno male che dovevamo promuovere l'insediamento di aziende ad alta tecnologia..
Oppure parlo della plebaglia che acclama il bossi con tanto di spada..? - la mancanza di assoluto senso del ridicolo li fa chiaramente identificare come ex comunisti trinariciuti che, come prima obbedivano alle parole d'ordine del c.. del partito, ora con lo stesso entusiamo riesumano antichi rituali simil tolkeniani( scusami lord )..perccato che quelle spade non le abbiano usate contro l'invasore islamico..il Colonnello a cui sono stati offerti in sacrificio non solo fanciulle e soldi..(ricordate che l'autostrada in Libia la fa Impregilo ovvero amici del Capo..quello piccolo che ci governa...ma coi soldi nostri in quanto pagata dallo stato italiano..)ma anche i Carabinieri..da Pastrengo a Ramengo...

MACELLERIA CONTABILE

40enni di tutta italia pagate, pagate..ed andate in pensione a 70 anni.....

prezzemolo

Verede come il Prezzemolo, verde come la sua parte politica il nostro (vostro) Presidente del Piemonte si distingue per presenzialismo nelle principali trasmissioni TV politiche a tutte l'ore e tutto campo. Pillola RU, corruzione, federalismo, religione, manca qualcosa sull'afganistan ma penso sia questione di giorni dopo purtroppo il lutto di oggi. Ma tutti questi interventi a NOI Piemontesi che servono?
Ps nel tiro alla fune sul Ticino a quanto racconta " La Stampa" di oggi non si capisce chi abbia vinto..se i leghisti piemontesi o quelli Lumbard....indovinate però da che parte è stato fotografato il nostro (vostro) Presidente del Piemonte ?

viva le élites

articolo su "Repubblica" di qualche mese fa..scritto da Michele Serra, non è un giornale che mi piace ma quand ca'i vanta..

risposta di un lettore de La Stampa a proposito della Trota Bossi e il tricolore

Lei ha 22 anni, io ne ho 75, Lei ha avuto la fortuna di nascere, crescere, essere coccolato, in un Paese in pace con Dio e con gli uomini. Io, quando avevo appena 14 anni ero già in carcere per difendere quel Tricolore, avendo avuto la sventura di nascere in una cittadina dell’Istria occupata nel 1945 dagli slavo comunisti. Si è mai chiesto, probabilmente no, visti i suoi successi scolastici, cosa ha significato il Tricolore per tutti coloro che hanno dato la vita per la Patria, per la democrazia, per la libertà della quale Lei oggi è testimone, uomini veri che hanno preferito il lager nazista piuttosto che rinnegare il Giuramento prestato, persone ignote che con il loro personale impegno hanno contribuito a far sì che questa nostra Nazione fosse così grande da garantire anche a Lei il successo! Ci pensi, giovanotto, e auguri per la sua attività politica.

Benefattore Di Adro

facciamolo ministro...

CONTRO IL POPULISMO

citazione da UNITED N. 7:
Il populismo è una pericolosa tentazione per i principali partiti politici in tutto il mondo, ma in Europa potrebbe
diventare la causa di uno tsunami totalitario.
La propaganda populista, come scorciatoia per conquistare il potere e mobilitare le masse, è stata ed è tuttora
un fenomeno storico ciclico che mette in pericolo la vera essenza della democrazia e dei valori ad essa
collegati, come i diritti umani individuali e la tolleranza.
La sua natura pericolosa può essere constatata riesaminando gli anni 20, 30 e 40 del secolo scorso – quando
la grande depressione economica, iniziata nel 1929, ha preparato il terreno per il Fascismo e il Nazismo. Il
meccanismo di base è semplice, ma efficace: l’incertezza genera paura e la paura conduce all’odio, specie
quando le emozioni e i timori delle persone vengono manipolati.
Sulla scia della crisi economica, cominciata nel 2008, l’Europa potrebbe subire questo fenomeno ciclico in
misura maggiore rispetto a quanto avvenuto ai tempi della passata grande depressione.
COME DEFINIRE IL POPULISMO
Esistono molte definizioni nella letteratura delle scienze politiche, ma la spiegazione spesso evidenziata che il populismo sia
la mobilitazione di un massimo di voti a breve scadenza utilizzando promesse irrealistiche ma popolari, caratterizza meglio
l’opportunismo che il populismo. Il populismo è un approccio basato sulle paure e sulle emozioni elementari delle persone. È
politicamente utilizzato attraverso stereotipi, clichés e pregiudizi popolari per stabilire una certa posizione in campo politico. Il
principio di base è sempre lo stesso: ‘Noi contro di Loro’ – la lotta di classe delle ‘persone comuni’ contro la ‘classe dirigente’
e/o le ‘elites privilegiate’. Il populismo aizza una grande quantità di persone contro le diffamate elites politiche e culturali, ma
anche contro gruppi che vengono presumibilmente protetti da queste elites.
CAMPAGNE POPULISTE NELL’INTERESSE DEI VOTI
L’approccio populista é molto utilizzato nelle campagne politiche e il 2009, l’ ‘anno della super elezione’ nell’Unione Europea,
ha dimostrato che il populismo è uno strumento estremamente diffuso. La crisi economica e le sue conseguenze sociali, così
come l’immigrazione e la segnalata erosione culturale e religiosa della società sono argomenti sfruttati dai populisti e dagli
estremisti di destra. Essi tentano di percepire le emozioni negative, le paure, gli stereotipi e i pregiudizi della maggioranza della
popolazione, e offrono semplici soluzioni per problemi abbastanza complicati allo scopo di creare una piattaforma popolare in
cui promuovere le loro scelte e idee politiche.

OGGI NON PARLO IO

oggi linko questo estratto da un libro "sovversivo"..in cui c'entra quell'economista italiano ma fuggito negli USA che ieri sera il "signor "Castelli ha difatto definito "fr.."perché porta l'orecchino...liberisti di tutto il mondo unitevi...

Fini e confini

E' incredibile che solo in Italia le posizioni di Fini siano bollate dai suoi compagni di coalizione berlusconiani e leghisti come "di sinistra"...le idee del "nuovo Fini" non sono niente altro che le posizioni del centro destra moderno europeo, della MErkel, di Sarkozy, di del leader dei conservatori inglesi Cameron..Qui da noi come vedo anche dal forum, passa per un traditore..quanto siamo indietro..qui vince il populismo destrosro più bieco che elegge un miliardario circondato di servi che NON HA FATTO una riforma di destra che sia, che non fosse per i suoi interessi, lasciando unicamente spazio all'altro populismo "descamisado" dei leghisti contro tutti quelli che non siano veri lumbard..in che mani...

Cota risponde

Finalmente ho avuto tempo di seguire la video intervista che Cota ha fatto al La Stampa giusto dopo la sua elezione..Concedo come si fa negli USA con il neo presidente eletto della parte avversa il beneficio di una "luna di miele" di 6 mesi...però alcune impressioni..io come altri avevano posto avevo specificamente posto due serie di domande tra le altre : continuità della politica di incentivazione allo sviluppo delle rinnovabili e politica di tutele del territorio (il Piemonte è la regione italiana con la più alta percentuale del proprio territorio tutelato) le risposte sono state condite da un ottimo " linguaggio politichese" mirato a sviare la risposta dai termini della questione ..nel primo caso praticamente ha definto le risorse rinnovabili "assistite" e quindi immagino non meritevoli di altri soldi....quindi chi lavora in questo settore è avvertito..Cota dimentica che le energie fossili "non assistite" "esternalizzano" i costi che le rendono convienenti (tipo costo in Co2 del loro trasporto) o forse dimentica che il famoso meccanismo dell'incentivo CIP6 è servito per "assistere" vecchie tecnologie di produzione energetica a discapito di nuove.
Ha poi parlato del fatto che bisogna lasciar fare agli imprenditori che sanno innovare loro stessi e che invece soffrono la concorrenza cinese...giusto ma ha dimostrato di non conoscere per nulla il mondo delle nuove imprese legate all'Ambiente e al risparmio energetico...accidenti I NOSTRI CONCORRENTI SONO I TEDESCHI, I FRANCESI GLI AMERICANI..CHISSE NE FREGA DEI CINESI...IN PIEMONTE MICA FACCIAMO SOLO MOBILI COME IN BRIANZA !!
Sui parchi non un cenno se non l'accenno che la caccia fa parte delle tradizioni "locali"....finche è al cinghiale va bene...ma se segue la proposta del suo collega di coalizione Orsi anche i merli possono essere impallinati.....chi ben comincia......

veneto batte piemonte 1:0

ok..Galan ministro dell'agricoltura..Ghigo candidato e fatto fuori..probabilmente preparano per lui la campagna come futuro candidato sindaco di Torino..così se vince è merito della Lega che lo sostiene e se perde e tutta colpa degli azzurri..e noi torinesi-piemontesi non Lumbard restiamo marginali..

COME INIZIO NON MALE

Primi esordi..sicuramente atti dovuti per ringraziare dell'endorsement le gerarchie ecclesiastiche..pillola Ru, non patrocinio del gaypride...tutti scottanti e prioritari argomenti per il panettiere di Murazzano o l'artigiano di Borgosesia che hanno votato il Nostro proconsole Lumbard..da rumors entro la Regione sembra che il terzo sia la liberalizzazione della caccia soprattuto "a specie nocive" come i lupi..è vero ..arrivano dall'Appennino..sono lupi "teroni"...

provincia autonoma

soluzione di getto per salvarsi...provincia di Torino come provincia autonoma..esattamente come Bolzano o Trento dove i leghisti sono diffusi quanto la iena striata...tanto siamo ormai il villaggio di Asterix..poi ce ne andiamo con la Val D'Aosta .e insieme magari entriamo nel Cantone di Vaud o Vallese o magari in Savoia...in attesa che i Cuneesi si sveglino (anni '80..Partito Liberale al 35% a Mondovi o Saluzzo...ora Lega Rules on the wawes..Onorevole Costa ma come ha fatto a svendere un patrimonio del genere?)....e capiscano che la provincia che ha dato i natali a Giolitti e Einaudi non può diventare un'appendice SUVVIZZATA della Brianza...

cancro

..citazione dal sito blitz-quotidiano:
"Nei tre anni di governo che mancano alla fine della legislatura «vogliamo anche vincere il cancro». Berlusconi scende in piazza battagliero e con la carica per animare la folla che con bandiere e palloncini colora piazza San Giovanni e assicura «nel Lazio vinceremo lo stesso». «Siamo le donne e gli uomini che amano la libertà e che vogliono restare liberi». Così il premier ha iniziato il suo comizio in piazza San Giovanni in Laterano, una manifestazione che lo stesso premier definisce «una grande festa della libertà» del Pdl a sostegno dei candidati del centrodestra alle prossime Regionali.

Silvio Berlusconi, dal palco di piazza San Giovanni, torna sul tema delle riforme. Tre anni «decisivi», dice il premier, per portare a termine la «rivoluzione liberale» che comprende le riforme delle istituzioni, della giustizia, del fisco e persino la vittoria su una malattia come il cancro."

........di tutte le tecniche di propaganda elettorale la citazione della risoluzione di un problema così terribiel come quello del cancro è la più scandalosa e ributtante..un politico che promette ciò dovrebbe essere estromesso dal consesso civile..indovinate chi é?

in che mani....

ESTRATTI DA INTERVENTO DEI CANDIDATI ALLA REGIONE intervistati in varie sedei

1) loro programmi circa l’incentivazione delle attività produttive legate allo sviluppo delle energie alternative e delle risorse rinnovabili. E’ per loro una priorità o no?
RISPOSTA BRESSO: i programmi d’incentivazione continueranno come oggi (NOTA MIA: IL PIEMONTE E’ LA REGIONE DEL NORD CHE AL MOMENTO PRODUCE DI PIU DA FONTI RINNOVABILI, LA LOMBARDIA DI MENO), bloccheremo ogni ipotesi di finanziamento sulla ricerca nucleare (NOTA MIA: NON SONO D’ACCORDO MI SEMBRA ESAGERATO)
RIPOSTA COTA: i programmi d’incentivazione sulle rinnovabili saranno subordianti dalle disponibilità di cassa, preferiamo finanziare le infrastrutture che mancano esempio migliorare il collegamento stradale tra Torino e Malpensa (NOTA MIA: VUOL DIRE CHE TAGLIERANNO GLI INCENTIVI SUI RINNOVABILI E FARANNO + STRADE…CHE NON SERVONO A NIENTE COME QUELLA DELLA MALPENSA)
2) aeoporto di caselle o di malpensa. Quale dei due scegliete?
RISPOSTA BRESSO: caselle deve essere l’aeroposto di riferimento del piemonte occidentale (NOTA MIA AVREI PREFERITO DICESSE DI TUTTO IL PIEMONTE MA VA BE..)
RIPOSTA COTA: i sistemi aeroportuali del NORD devono essere integrati (NOTA MIA: TRADUZIONE DAL POLITICHESE CASELLE SARA’ MARGINALE RISPETTO A MALPENSA…)
3) come commentate l’affermazione di Bossi per cui il Piemonte più che della TAV ha bisogno di legarsi al tessuto produttivo Lombardo..? e quale tessuto? Esiste ancora?
RISPOSTA BRESSO: è la prova che la Lega vuole un’annessione economica del Piemonte alla Lombardia
RIPOSTA COTA: le parole di bossi sono state male interpretate..(NOTA MIA: NEL WEB C’E’IL TESTO INTEGRALE DELL’INTERVISTA FATTA A MARGINE DI UN CONVEGNO..DICE PROPRIO COSI’” non so se il piemonte ha bisogno delle TAV, ha più bisogno di non restare isolato dalle regioni più sviluppate del nord come la Lombardia…..BOSSI DIXIT)

PERCHE?

Perché dopo un voto così bisogna iniziare a reagire
Perché per chi viaggia sa che al di là delle Alpi ci considerano avviati alla rovina e felici di andarci..
Perché bisogna arginare l'ondata di populismo e demagogia che mira ad intontire il popolo
Perché il Piemonte era la parte migliore d'Italia e deve tornare ad esserlo
Perché non voglio morire Lumbard...
Coraggio .... alla fine dopo mesi d'assedio nel 1706 abbiamo vinto....



".«Il dato - ha dichiarato - è la sconfitta dell’ipotesi di poter costruire un fronte politico di opposizione che punti sulla ragionevolezza e la moderazione, e su un progetto politico sensato che non spacchi il Paese. Gli elettori hanno premiato chi ha voglia di spaccare. E io mi sento inadeguata a un mondo così, dove conta solo chi la spara più grossa».

«Chi ha votato per il candidato di Beppe Grillo sarà contento - sì è lasciata andare a dire a un certo punto la presidente uscente - di finire governato da qualcuno che gli assomiglia, anche se sta dall’altra parte«. La debacle del centrosinistra in Piemonte è stata segnata dalla vittoria di Cota in tutte le province a esclusione di Torino. E anche in quello che veniva ritenuto il villaggio di Asterix del centrosinistra, il vantaggio di poco meno del 10% realizzato da Bresso non è stato sufficiente ad arginare la marea montante dei consensi arrivati dal resto della Regione».

Il problema vero - ha detto alla fine Bresso - è la sconfitta della tesi che gli elettori scelgano chi parla di cose concrete e cerca di risolvere i problemi. L’accoppiata Berlusconi e Lega è quanto di meno moderato ci sia. È estremamente violenta e aggressiva, cavalca la protesta, e fa apparire insensato chi si ostina a fare politica basandosi sui programmi»