VECCHIO PIEMONTE

Libero sfogo di un purosangue piemontese che non vuole morire Lumbard

martedì 30 marzo 2010

PERCHE?

Perché dopo un voto così bisogna iniziare a reagire
Perché per chi viaggia sa che al di là delle Alpi ci considerano avviati alla rovina e felici di andarci..
Perché bisogna arginare l'ondata di populismo e demagogia che mira ad intontire il popolo
Perché il Piemonte era la parte migliore d'Italia e deve tornare ad esserlo
Perché non voglio morire Lumbard...
Coraggio .... alla fine dopo mesi d'assedio nel 1706 abbiamo vinto....



".«Il dato - ha dichiarato - è la sconfitta dell’ipotesi di poter costruire un fronte politico di opposizione che punti sulla ragionevolezza e la moderazione, e su un progetto politico sensato che non spacchi il Paese. Gli elettori hanno premiato chi ha voglia di spaccare. E io mi sento inadeguata a un mondo così, dove conta solo chi la spara più grossa».

«Chi ha votato per il candidato di Beppe Grillo sarà contento - sì è lasciata andare a dire a un certo punto la presidente uscente - di finire governato da qualcuno che gli assomiglia, anche se sta dall’altra parte«. La debacle del centrosinistra in Piemonte è stata segnata dalla vittoria di Cota in tutte le province a esclusione di Torino. E anche in quello che veniva ritenuto il villaggio di Asterix del centrosinistra, il vantaggio di poco meno del 10% realizzato da Bresso non è stato sufficiente ad arginare la marea montante dei consensi arrivati dal resto della Regione».

Il problema vero - ha detto alla fine Bresso - è la sconfitta della tesi che gli elettori scelgano chi parla di cose concrete e cerca di risolvere i problemi. L’accoppiata Berlusconi e Lega è quanto di meno moderato ci sia. È estremamente violenta e aggressiva, cavalca la protesta, e fa apparire insensato chi si ostina a fare politica basandosi sui programmi»

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